Le Porcellane
Le porcellane qui esposte sono in massima parte ottocentesche.
A pasta dura, ornata, decorate, pittoriche con una vasta gamma policroma di colori a smalto, si datano grosso modo dal 1810 al 1870 e sono riconducibili allo stile Impero cioè a quello stile tardo neoclassico francese che armonizzò con il gusto dominante durante il periodo di Napoleone I Imperatore e destinati a sopravvivergli ben oltre il 1815 anno in cui fu allontanato dal trono.
Il motivo di tale persistente diffusione è da attribuirsi al consolidamento degli stilemi figurativi, frutto di una saggia mescolanza di forme e ornamenti “classici” con motivi più propriamente innovativi. Esemplari in questo senso le soluzioni ispirate all’antico Egitto che aveva assunto un nuovo significato simbolico proprio dopo la spedizione napoleonica nella terra dei Faraoni, oppure quel “gusto per l’antico” e/o “il popolare” che trova proprio durante il regno di Napoleone il suo incipit.
Lo stile impero, nel campo delle arti ceramiche, fu imitato dalla maggior parte delle altre fabbriche conservando come caratteristica preminente la dovizia dei toni cromatici, le decorazioni sempre molto ricche e con molto oro, una molteplice quantità di scene figurate tendenti a riproporre la vasta tavolozza della pittura ad olio.
Non soltanto i vasi e gli oggetti ornamentali, ma i servizi di vasellame da tavola, e quelli da caffè da thé, e i tazzoni per la cioccolata, tutti ampiamente diffusi e circolanti per assecondare un uso salottiero che nell’Europa dell’800 era divenuta un vero e proprio rito, sono trattati come vere e proprie tele. Vi si dipingono paesaggi, gruppi di contadini, oppure scene di vita bucolica o marinara.
I colori sono limpidi e luminosi e sono piegati ad un linguaggio rappresentativo pittorico e tonale mirante più all’effetto decorativo d’insieme che a quello disegnativo.
Per la qualità e quantità dei pezzi di diverse fatture e provenienza e per la qualità dei soggetti figurativi le collezioni Martorana di porcellane Impero sono da considerarsi davvero antologiche: dalle preziose scene Murattiane, alla serie degli Animali, ai giochi di bimbi, ai costumi popolari, ai numerosissimi paesaggi animati da rappresentazione di vita campestre, alle icone dei Santi.
Un universo di oggetti che è in grado di comunicare la qualità culturale, economica e sociale di un’epoca palesando nel contempo l’apporto e il travaglio di importanti conquiste di mestiere e di tecnologia.
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